Ieri io e Alessio abbiamo fuso i telefoni e ancora stamattina si era incerti sul da farsi.
Le guide consigliano versanti nord e alti e così decidiamo per i versanti Nord del Padon per noi inediti.
Partiamo subito con il versante Nord della cima, una sorta di battesimo del ripido per me.
Effettivamente il canale è ripido e sinuoso... si inizia con una timida scaletta per poi concederci più curve su neve definita giustamente da Alessio imbrojona :-)
Breve ripellamento e ripartiamo poi per il Pizangol, questa volta in compagnia anche di Marco e Andreas.
Gran discesa su neve bella ...fino a Ornella.
prime curve... si prendono le 'misure'
ora ci si rilassa un po di più. by Alessio
ora si scende dritti
quasi al termine
salita per la seconda discesa... Sella group sullo sfondo
a caccia di linee intonse
profilo dei blogghisti
- rudy favero
- ATTENZIONE: in relazione alle gite inserite e descritte in questo blog, gli autori declinano ogni responsabilità per incidenti occorsi ad eventuali ripetitori. Inoltre non verranno indicate difficoltà, pendenze, materiali occorrenti ecc perchè crediamo siano informazioni che competono a guide alpine, libri e/o altri siti
martedì 25 febbraio 2014
Cima delle Vacche 2058 mt
23-02-2014
Poco tempo e guinzaglio corto oggi... riesco a combinare un uscita con Giorgio (con le ciaspe) e andiamo in Cima delle Vacche.
Al parcheggio di Col Indes (più avanti non si va per la gara Transcavallo) siamo già di buon umore: giornata spettacolare.
Convinto che la neve del sabato regali una gran sciata, mi dovrò ricredere sulla dorsale trovandola spelacchiata e dura come il marmo.
Poco male: in discesa, a quote un pò più basse troverò neve molto bella!
Guslon sullo sfondo ... si vede la neve a chiazze gialle per la precipitazione sabbiosa di una settimana fa
sulla cresta di salita
gran cornici
foto by Giorgio
neve dura in salita, da tracciare
stupenda cresta in solitudine
un pò di neve morbida da curvare
Poco tempo e guinzaglio corto oggi... riesco a combinare un uscita con Giorgio (con le ciaspe) e andiamo in Cima delle Vacche.
Al parcheggio di Col Indes (più avanti non si va per la gara Transcavallo) siamo già di buon umore: giornata spettacolare.
Convinto che la neve del sabato regali una gran sciata, mi dovrò ricredere sulla dorsale trovandola spelacchiata e dura come il marmo.
Poco male: in discesa, a quote un pò più basse troverò neve molto bella!
Guslon sullo sfondo ... si vede la neve a chiazze gialle per la precipitazione sabbiosa di una settimana fa
sulla cresta di salita
gran cornici
foto by Giorgio
neve dura in salita, da tracciare
stupenda cresta in solitudine
un pò di neve morbida da curvare
domenica 16 febbraio 2014
Monte Taè 2511mt - il ritorno
15-02-2014
E' interessante osservare le condizioni del Taè di 3 anni fa, quando il pendio era disseminato di pillows, e capirete il mio stupore quando oggi non ne abbiamo trovato traccia... tutto coperto da mt e mt di neve !
Partiamo io, Carlo, Michele, Francesca, Carlotta, Massimo con orari da siesta messicana (alle h.10.20 dall'auto) e ci incamminiamo per Ra Stua. Tempo di arrivare alla deviazione in discesa e capiamo che sarà tutta per noi... e tutta da tracciare!
Il Cason d'antruilles quasi non lo troviamo.
Proseguiamo abbastanza tranquilli ma l'approccio all'ultima pala per la cima è quello che preoccupa sempre... infatti metteremo gli sci in spalla e procederemo a ridosso delle rocce.
a sx vetta, a dx l'accesso di oggi
l'accesso sci in spalla,visto da sopra
plateau verso la cima
In vetta gran cornicione, neanche tanto simpatica, dove ci cambiamo abbastanza velocemente causa vento particolarmente sferzante.
Esclusa la parte iniziale con neve ventata, il resto della discesa è stata una goduria!
in vetta, in compagnia dell'ingombrante cornice
dislivello in salita = dislivello in discesa = 1050mt
E' interessante osservare le condizioni del Taè di 3 anni fa, quando il pendio era disseminato di pillows, e capirete il mio stupore quando oggi non ne abbiamo trovato traccia... tutto coperto da mt e mt di neve !
Partiamo io, Carlo, Michele, Francesca, Carlotta, Massimo con orari da siesta messicana (alle h.10.20 dall'auto) e ci incamminiamo per Ra Stua. Tempo di arrivare alla deviazione in discesa e capiamo che sarà tutta per noi... e tutta da tracciare!
Il Cason d'antruilles quasi non lo troviamo.
Proseguiamo abbastanza tranquilli ma l'approccio all'ultima pala per la cima è quello che preoccupa sempre... infatti metteremo gli sci in spalla e procederemo a ridosso delle rocce.
a sx vetta, a dx l'accesso di oggi
l'accesso sci in spalla,visto da sopra
plateau verso la cima
In vetta gran cornicione, neanche tanto simpatica, dove ci cambiamo abbastanza velocemente causa vento particolarmente sferzante.
Esclusa la parte iniziale con neve ventata, il resto della discesa è stata una goduria!
in vetta, in compagnia dell'ingombrante cornice
dislivello in salita = dislivello in discesa = 1050mt
Iscriviti a:
Post (Atom)
Etichette
3 cime
(4)
agner
(1)
alpago
(20)
alpinismo
(35)
antelao
(3)
arabba
(1)
arrampicata
(10)
austria
(2)
autunno
(3)
averau
(1)
banca
(2)
Bosconero
(2)
brentoni
(1)
carnia
(2)
casera razzo
(1)
cima uomo
(1)
cime d'auta
(1)
civetta
(3)
cortina
(31)
corvara
(1)
crissin
(2)
cristallo
(9)
duranno
(1)
estate
(57)
fanes
(6)
ferrata
(25)
forni
(4)
freeride
(99)
grappa
(1)
inverno
(105)
jalovec
(1)
lagazuoi
(5)
lagorai
(1)
lavarella
(1)
marmarole
(4)
marmolada
(11)
misurina
(10)
moiazza
(1)
montasio
(1)
mtb
(1)
nuvolau
(1)
pale di san martino
(9)
pelmo
(5)
popera
(2)
pramper
(2)
prealpi
(1)
san lucano
(1)
san pellegrino
(7)
san sebastiano
(2)
schiara
(2)
sella
(8)
senales
(1)
sesto
(4)
slovenia
(2)
sorapiss
(2)
spalti di toro
(6)
tofane
(10)
trekking
(31)
val aurina
(2)
val belluna
(1)
val casies
(1)
val cimoliana
(2)
val montanaia
(3)
val settimana
(1)
video
(14)
vienormali
(3)
vittorio veneto
(1)
zoldo
(3)
ISCRIZIONE AL BLOG
Ricordo che l'iscrizione al blog mountain 360°
è assolutamente gratuita !!!
è assolutamente gratuita !!!