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ATTENZIONE: in relazione alle gite inserite e descritte in questo blog, gli autori declinano ogni responsabilità per incidenti occorsi ad eventuali ripetitori. Inoltre non verranno indicate difficoltà, pendenze, materiali occorrenti ecc perchè crediamo siano informazioni che competono a guide alpine, libri e/o altri siti

lunedì 27 maggio 2013

Sella Tour - F.lla Pordoi, Sass de Forcia, Canale Holzer

26-05-2013
che sia l'ultima sciata della stagione ? ..fatto sta che siamo all'ultima domenica di maggio e ancora sù e giù per i canali.

In momento di svacco totale mi organizzo per muovermi con gli impianti e così parto con Bruno alla volta del p.so Pordoi.
Dovevano esserci 50-70cm di neve e invece sui pendii in basso di f.lla Pordoi vediamo molte zone scoperte: o sono state erose dal vento o ne ha fatta meno del previsto o entrambe le cose.
Saliamo al Pordoi e c'è vento forte e i dubbi crescono e così l'idea di salire al Piz Boè e fare il canale del Ghiacciaio non ci sembra più tanto geniale.

Partiamo per un primo giro d'assaggio (insieme anche a Ugo e Mario) su f.lla Pordoi con bella neve in alto e crostosetta in basso.
Mentre decidiamo la seconda discesa vediamo il Sass di Forcia bello pieno di neve (non si vede neanche il sasso che obbliga spesso a una calata)... come non approfittare ?

canale Sass de Forcia, foto di repertorio... oggi l'ostico passaggio del sasso non c'è !

Così raggiungiamo l'imbocco e poco prima di partire ci anticipano due ragazzi molto simpatici.
Il canale è bello dritto che con questa bella neve polverosa è un lusso.

canale rettilineo


centro canale

La terza discesa sarà il canale Holzer: credo non si siano mai viste 20 persone insieme in questo canale.

neve ancora buona nella parte medio alta

La parte alta è ancora buona ma la zona prima della calata (che oggi non si rende necessaria) è dura e ghiacciata e obbliga ad una certa prudenza.
Ma la parte estrema deve ancora arrivare: infatti la val Lasties con una crosta infame come quella di oggi penso di non averla mai vista in vita mia!



domenica 19 maggio 2013

Forcella Ghiacciaio superiore Antelao 2584

18-05-2013

Siamo io Carlo Roy pimpanti in auto convinti di arrivare a Capanna degli Alpini e invece un guado piuttosto insidioso ci costringe a parcheggiare al parcheggio 1133mt (che è anche la partenza per il rifugio Chiggiato)... risultato: 5km a piedi.

salita con l'Antelao sullo sfondo

Gli zaini sono pesanti e troviamo la prima lingua di neve portante a circa 1500mt.
Per tutta la salita la neve è buona, portante.

l'ultima rampa per la forcella

Io, al quinto sbadiglio, demordo a poco più 2400mt mentre i soci raggiungono la meta avvolta nelle nubi.

sopra la forcella

La discesa, sulla stessa via di salita, è su 2÷3 dita di burro che non ingrassano ma divertono.
Per fortuna riusciamo rimaniamo sotto lo strato di nubi e scendiamo con ottima visibilità; sfruttiamo tutta la neve possibile lambendo le grandi valanghe fino ad arrivare, soddisfatti, alle ghiaie finali.





sequenze di discesa
...e un contributo video di Carlo:


lunedì 6 maggio 2013

Tofana di Rozes 3225mt

h.3.50: Accidenti che sveglia!!! ...d'altronde in questo periodo bisogna assolutamente partire presto.

05-05-2013
Questa mattina io Carlo e Margherita riusciamo ad arrivare in auto fino al rif Dibona 2037mt e da qui subito sci ai piedi partiamo verso la Tofana di Rozes.
La neve è dura e ci obbliga subito all'uso dei rampanti. Dal rifugio Giussani fino alla spalla, a 3000mt, che immette nella parete N la neve ha già preso il primo sole e uno strato i 2-3 cm morbidi ci fanno progredire bene.

nei pressi del rif Giussani una vista sulla salita su versante E

Sulla parete N invece la neve è dura e ghiacciata e, mentre altri scialpinisti si dilettano in precari equilibrismi sul lamine e rampanti, noi ci mettiamo tutto in spalla e proseguiamo con i ramponi.

una vista sul ghiacciato versante N prima dell'arrivo delle nuvole

Arriviamo in vetta insieme alle nuvole che non ci regalano un gran panorama.
Decidiamo di discendere direttamente sulla parete est che mira dritta a punta Marietta: il canalino è molto ripido e scalettato e ci obbliga alla solita derapata.





Più sotto invece la neve è quasi firn perfetto fino al rif Giussani.
Nel versante sud pieno, verso il Dibona, polenta doc

canalino appena sotto il biv. Cantore... inizia la pappa

dislivello di salita = dislivello discesa = 1200mt

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